mercoledì 22 dicembre 2010
venerdì 10 dicembre 2010
venerdì 3 dicembre 2010
giovedì 18 novembre 2010
sabato 13 novembre 2010
giovedì 4 novembre 2010
venerdì 15 ottobre 2010
La stanza.
Essa ha due porte.
Decido io che cosa farne.
So perché ci sono entrato.
So cosa vuol dire uscirne.
Cosa mi ha spinto ad entrarci?
Ho fatto una sceta. Ho scelto te.
Viverti così come sei, sapendo che siamo diversi, sapendo che non avrei mai dovuto pretendere ciò che non puoi darmi, ciò che non hai, ciò che non sei. Ero convinto che potesse bastarmi quello che mi dai. Ne ero convinto.
Ho portato con me un vaso rotto, ero convinto che dentro questa stanza, non avrei notato le crepe. Mi sbagliavo.
Cosa c'è nella stanza?
Io. Tu. Noi.
La sua grandezza è proporzionale a quello che stiamo costruendo al suo interno. Potrebbe non smettere mai di espandersi.
Potrebbe diventare il nostro mondo.
Potrebbe essere tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Potrebbe.
L'altra porta ...
Ci sono momenti in cui mi dimentico della sua presenza, altri in cui non posso fare a meno di vederla.
Davanti ad essa ho messo il vaso, con le sue crepe. Aprendo la porta, si rompe il vaso.
E se ne uscissi?
Il vaso è caduto già troppe volte. Se si rompesse di nuovo, svanirebbe. Se svanisce lui, svanisce la stanza.
Senza la stanza ... non ci sarebbe nessun noi.
Ho paura.
giovedì 14 ottobre 2010
Vedi, si rimane in piedi, anche se tu non ci credi
dimmi cosa vuoi sapere, cosa vuoi di questo amore
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non ci sei tu
anche se aspetto il giorno, quello che dico io, dove ogni tuo passo si confonde col mio
forse serve un po’ di tempo
credo, spero, penso, sento
voglio essere importante per te e non per la gente
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non sei tu
anche se aspetto il giorno, quello che dico io, dove ogni tuo passo si confonde col mio
niente da dire, niente da fare
forse c’è un tempo per riprovare
perché tu sarai sempre il mio solo destino
posso soltanto amarti senza mai nessun freno
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non ci sei tu.
Marco Mengoni - Un giorno qualunque.
dimmi cosa vuoi sapere, cosa vuoi di questo amore
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non ci sei tu
anche se aspetto il giorno, quello che dico io, dove ogni tuo passo si confonde col mio
forse serve un po’ di tempo
credo, spero, penso, sento
voglio essere importante per te e non per la gente
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non sei tu
anche se aspetto il giorno, quello che dico io, dove ogni tuo passo si confonde col mio
niente da dire, niente da fare
forse c’è un tempo per riprovare
perché tu sarai sempre il mio solo destino
posso soltanto amarti senza mai nessun freno
anche se non respiro e non mi vedo più
in un giorno qualunque dove non ci sei tu.
Marco Mengoni - Un giorno qualunque.
domenica 29 agosto 2010
giovedì 19 agosto 2010
Non riesco a decifrare il mio stato d'animo, ma non mi piace, appaio triste. Mi sento sempre in deficit di "carezze" e quando queste arrivano, ho sempre la sensazione che benché tu lo faccia per me, esse siano prive di spontaneità. A volte mi sento sbagliato. Ho sempre visto l'amore come un qualcosa che va alimentato tanto e spesso.
Ho paura che tu possa di nuovo scivolarmi via dalle mani, di non essere abbastanza per te ... abbastanza biondo, abbastanza bello, abbastanza prestante. A volte mi sento solo mediocre, quando tu, dovresti vedermi come tutto ciò che potresti desiderare. Ho sempre l'impressione che tu non mi veda, come io vedo te. Alcuni li chiamano, occhi dell'amore. Faccio fatica a volte a credere in noi, in questo noi proiettato in là nel futuro, proprio perché in te, non sento questo senso di "non poter fare a meno di me". A volte ho paura che colui che ti porterà via da me, un colui ai tuoi occhi migliore di me, sia lì dietro l'angolo.
In questo momento, tutto sparirebbe con un tuo abbraccio.
Ho paura che tu possa di nuovo scivolarmi via dalle mani, di non essere abbastanza per te ... abbastanza biondo, abbastanza bello, abbastanza prestante. A volte mi sento solo mediocre, quando tu, dovresti vedermi come tutto ciò che potresti desiderare. Ho sempre l'impressione che tu non mi veda, come io vedo te. Alcuni li chiamano, occhi dell'amore. Faccio fatica a volte a credere in noi, in questo noi proiettato in là nel futuro, proprio perché in te, non sento questo senso di "non poter fare a meno di me". A volte ho paura che colui che ti porterà via da me, un colui ai tuoi occhi migliore di me, sia lì dietro l'angolo.
In questo momento, tutto sparirebbe con un tuo abbraccio.
domenica 27 giugno 2010
La mia vita
l'Amore
in ogni cosa
... TU.
Vivere al tuo fianco perché nessun'altra alternativa mi renderebbe più felice
vivere ogni momento con te come se fosse il più bello della mia vita
vivere di te riuscendo a capire che cosa sia l'Amore.
Amare i tuoi gesti quando cucini per me
amare il tuo sorriso e le tue espressioni buffe
amare il tuo respiro mentre stai dormendo.
Affronterò ogni cosa per proteggerti
ti darò ogni cosa per renderti felice
farò ogni cosa per farti sentire speciale.
Eternamente tuo
Silvio.
sabato 22 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
Ora vi racconto una storia che
farete fatica a credere
perché parla di una principessa
e di un cavaliere che
in sella al suo cavallo bianco
entrò nel bosco
alla ricerca di un sentimento
che tutti chiamavano amore.
Prese un sentiero che portava
ad una cascata dove l'aria
era pura come il cuore di quella
fanciulla che cantava
e se ne stava coi conigli
i pappagalli verdi e gialli
come i petali di quei fiori che
portava tra i capelli ...
Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco
e piano piano le si avvicinò
la guardò per un secondo
poi le sorrise
e poi pian piano iniziò a dirle
queste dolci parole:
Vorrei essere il raggio di sole che
ogni giorno ti viene a svegliare per
farti respirare e farti vivere di me
forrei essere la prima stella che
ogni sera vedi brillare perché
così i tuoi occhi sanno
che ti guardo
e che sono sempre con te
vorrei essere lo specchio che ti parla
e che a ogni tua domanda
ti risponda che al mondo
tu sei sempre la più bella ...
La principessa lo guardò
senza dire parole
e si lasciò cadere tra le sue braccia
il cavaliere la portò con se
sul suo cavallo bianco
e seguendo il vento
le cantava intanto
questa dolce canzone:
Vorrei essere il raggio di sole che
ogni giorno ti viene a svegliare per
farti respirare e farti vivere di me
vorrei essere la prima stella che
ogni sera vedi brillare perché
così i tuoi occhi sanno
che ti guardo
e che sono sempre con te
vorrei essere lo specchio che ti parla
e che a ogni tua domanda
ti risponda che al mondo
tu sei sempre la più bella ...
Modà - Favola
farete fatica a credere
perché parla di una principessa
e di un cavaliere che
in sella al suo cavallo bianco
entrò nel bosco
alla ricerca di un sentimento
che tutti chiamavano amore.
Prese un sentiero che portava
ad una cascata dove l'aria
era pura come il cuore di quella
fanciulla che cantava
e se ne stava coi conigli
i pappagalli verdi e gialli
come i petali di quei fiori che
portava tra i capelli ...
Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco
e piano piano le si avvicinò
la guardò per un secondo
poi le sorrise
e poi pian piano iniziò a dirle
queste dolci parole:
Vorrei essere il raggio di sole che
ogni giorno ti viene a svegliare per
farti respirare e farti vivere di me
forrei essere la prima stella che
ogni sera vedi brillare perché
così i tuoi occhi sanno
che ti guardo
e che sono sempre con te
vorrei essere lo specchio che ti parla
e che a ogni tua domanda
ti risponda che al mondo
tu sei sempre la più bella ...
La principessa lo guardò
senza dire parole
e si lasciò cadere tra le sue braccia
il cavaliere la portò con se
sul suo cavallo bianco
e seguendo il vento
le cantava intanto
questa dolce canzone:
Vorrei essere il raggio di sole che
ogni giorno ti viene a svegliare per
farti respirare e farti vivere di me
vorrei essere la prima stella che
ogni sera vedi brillare perché
così i tuoi occhi sanno
che ti guardo
e che sono sempre con te
vorrei essere lo specchio che ti parla
e che a ogni tua domanda
ti risponda che al mondo
tu sei sempre la più bella ...
Modà - Favola
mercoledì 5 maggio 2010
mercoledì 28 aprile 2010
mercoledì 14 aprile 2010
Boy, it’s been a long, long time comin’
but i, I know that it’s been worth the wait
It feels like springtime in winter
It feels like christmas in june
It feels like heaven has opened up it’s gates for me and you
And every time I close my eyes
I thank the lord that I’ve got you
And you’ve got me too
And every time I think of it
I pinch myself ’cause
I don’t believe it’s true
That someone like you
Loves me too
Boy, I think that you’re truly somethin’
And you’re, you’re every bit of a dream come true
With you baby, it never rains and it’s no wonder
The sun always shines when I’m near you
It’s just a blessing that I have found somebody like you
To think of all the nights
I’ve cried myself to sleep
You really oughtta know
How much you mean to me
It’s only right that you be in my life right here with me
Oh baby, baby
but i, I know that it’s been worth the wait
It feels like springtime in winter
It feels like christmas in june
It feels like heaven has opened up it’s gates for me and you
And every time I close my eyes
I thank the lord that I’ve got you
And you’ve got me too
And every time I think of it
I pinch myself ’cause
I don’t believe it’s true
That someone like you
Loves me too
Boy, I think that you’re truly somethin’
And you’re, you’re every bit of a dream come true
With you baby, it never rains and it’s no wonder
The sun always shines when I’m near you
It’s just a blessing that I have found somebody like you
To think of all the nights
I’ve cried myself to sleep
You really oughtta know
How much you mean to me
It’s only right that you be in my life right here with me
Oh baby, baby
Babyface - Everytime I close my eyes
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