domenica 27 dicembre 2009

Salvami
mi fa male quando è sincero
salvami
dimmi almeno che non è vero
guardami
passi sbagliati, angeli
soli e accerchiati
parlami
tu sai la verità
alzati
ama per sempre
sbagliati
non serve a niente
vivere
se non si dà
alzati
nasci ogni volta
perditi
sotto il diluvio
spogliati
bella così sarai
guardalo
ha mani bellissime
guardalo
è puro nell’anima
smettila
se sai come si fa
alzati
ama per sempre
spogliati
ridi di niente
vivere
ci basterà
alzati
è un sentimento
libero
vero tormento
vivilo
guarda il sole brucia per te, per te, per lui
la bocca trema di passione
per me, per me
rivoglio quel suo bacio senza mai fine
alzati
ama per sempre
sbagliati
non serve a niente
vivere
se non ci si dà
alzati
dentro al cielo
e luccica
spazio infinito e libertà
che non finirà mai ...

Gianna Nannini & Giorgia.
Il vuoto.
Senza te, il vuoto.
Mi arrendo, lo accetto.
In balia ... nel vuoto.

giovedì 24 dicembre 2009

Cosa mi aspetto da te cosa ti aspetti da me
cosa sarà ora di noi cosa faremo domani
potremmo andarcene via dimenticarci
oppure giocarci il cuore rischiare

fammi respirare ancora portami dove si vola
dove non si cade mai
lasciami lo spazio e il tempo
e cerca di capirmi dentro
dimmi ogni momento che ci sei
che ci sei che ci sei
cosa ti aspetti da me cosa mi aspetto da te
adesso che siamo qui nudi sul tetto del mondo
del mondo
potremmo dirci bugie tranquillamente
oppure andare per mano per sempre
fammi respirare ancora portami dove si vola
dove non si cade mai
lasciami lo spazio e il tempo
e cerca di capirmi dentro
dimmi ogni momento che ci sei
che ci sei che ci sei
e non fermarti a quest’attimo
che non ritornerà
dimmi che ogni momento per noi sarà
fantastico
fammi respirare ancora portami dove
si vola
fammi respirare ancora e portami dove si vola
dove non si cade mai
lasciami lo spazio e il tempo
e cerca di capirmi dentro
dimmi ogni momento che ci sei
che ci sei che ci sei
cosa mi aspetto da te cosa ti aspetti da me ...

Marco Mengoni.

lunedì 21 dicembre 2009

Stonata
la vita riesce ad essere stonata
con le note tutte storte fatte a pezzi mentre tutti sono pazzi
stonata come me che nn faccio mai la scelta giusta
perchè ho paura di cadere di sbagliare di ferire
ma sento che stai pensando a me adesso
sento che stai cercando me
così vicino sei da poter chiedere
così vicino sei da poter prendere
così vicino ma mi manchi ancora
stonata
la vita riesce ad essere stonata
quando cerchi di cambiare ma non sai dimenticare
stonata come me che non dico mai la frase giusta
perchè ho paura di te che hai paure di me e di cambiare
ma sento che stai pensando a me adesso
sento che stai cercando me
così vicino sei da poter chiedere
così vicino sei da poter prendere
così vicino ma mi manchi
e le persone che ora stanno incontrandosi
con le parole che si stanno scambiando
e quei destini che ora stanno scontrandosi
ci si può perdere nelle occasioni mancate e le porte chiuse nelle note stonate
ma io ti sento ... io ti sento
stai pensando a me, adesso
sento che stai cercando me
così vicino sei da poter chiedere
così vicino sei da poter prendere
così vicino ma mi manchi
stonata
la vita riesce ad essere stonata.

Giorgia.

sabato 5 dicembre 2009

... posso far finta di star bene ma manchi ...

Ok, è solo un momento, e tali momenti diventano giorni. La persona che spero possa distrarmi dal pensiero di te non arriva. A volte penso che non esista, a volte penso che ti amerò per sempre. Mi manchi da morire. Più ci penso più mi sento vuoto, come se tutto ciò che mi circonda non avesse valore. Amavo vivere per te, ora per chi? Per cosa?
Passerà. Alti e bassi, è prevedibile, è giusto attendere.

giovedì 22 ottobre 2009

giovedì 1 ottobre 2009

Ho cambiato faccia tante volte ormai
ho cercato la mia voce e tu lo sai
questo viaggio voglio farlo unico
ogni bacio come fosse l'ultimo
ora so che tutto cambia prima o poi
e l'amore a volte cambia favola
che la fiamma brucerà solo se vuoi
che la vita devi prenderla così
vanno via col vento
verso cieli azzurri
nuvole d'inverno per noi ... su di noi
è che a volte non è facile lo sai
e la notte sembra non finire mai
mentre l'alba aspetta l'anima
quando un altro sole la riscalderà
vanno nuvole d'argento
sorvolando la città
piovono sul sentimento
di noi due e di quello che verrà ...

Giorgia.

martedì 8 settembre 2009


Sono su di un veliero in balia delle onde, non ho più voglia di andare da nessuna parte, nessuno dei mari è per me qualcosa da scoprire.
Solo tu puoi decidere se lasciarmi andare alla deriva, o metterti al timone, farmi riscoprire terre e paesaggi.
Lascio a a te il comando.

mercoledì 2 settembre 2009


Non smetterò mai di amarti

a volte non è semplice,
tu non sei semplice, ma solo perché sei speciale

a volte avrò bisogno di recuperare le forze,
perché amarti richiede energia,
in quei momenti allora stammi vicino e stringimi,
fammi respirare il tuo amore

così ch'io possa prender fiato e soffiar deciso sulle nubi che offuscano la mia mente

così ch'io possa poi guardarti,
e riscoprire ogni volta i tuoi occhi,
occhi che mostrano solo a me quel prezioso abisso di bellezza

così ch'io possa poi guardarti,
come se fosse la prima volta,

e di nuovo per la prima volta
... innamorarmi.

sabato 20 giugno 2009


Ecco ... no ma, io non sono normale.
Silvio
Silvio
Silvio
... libera la mente, libera la mente, libera la mente. Agire, non pensare.

lunedì 25 maggio 2009


Gianluca mi andava bene, ma non mi amava. Lorenzo mi andava bene, ma non andava. Alessandro mi andava bene, ma mi ha tradito. Giuseppe andava bene e non l'ho capito. Ne arriverà un altro, probabilemente, addirittura altri. Non ho però la forza di sperarci. Non ho però la forza di credere di nuovo in qualcosa. E' accaduto quello che non doveva accadere. Sono diventato arido, e continuo a peggiorare.

domenica 10 maggio 2009


Lo so, lo so che non serve, so che cosa mi manca. So perchè mi accade questo. Ci sono momenti però in cui vorrei dire ciò che mi passa per la mente e basta, un vaffanculo, un ti voglio ancora bene (dannatamente bene), e quindi, un altro vaffanculo. Fin'ora il mio auto controllo non ha portato a nulla, preferisco dire una cazzata che che farmi venire una gastrite nervosa a forza di incassare - incassare - incassare. Ora me ne fotto, mi prendo i miei spazi, mi concedo addirittura la possibilità di sbagliare. Poi mi sentirò un coglione, ma ... cazzomene. Domani il sole sorgerà comunque.

lunedì 4 maggio 2009

Oggi primo giorno della seconda fase di tirocinio ... cazzo, perché? Fossi un becchino non dovrei preoccuparmi di studiare.
Voglio fare il becchino.
Voglio fare il becchino.

venerdì 24 aprile 2009



Il rimpianto. Il ricordo.


Scrissi un solo breve commento su te ... questa volta non c'è la rabbia nei confronti di una persona che mi ha ferito, non c'è la disarmante inevitabilità di qualcosa di già scritto, rimane il ricordo di un momento che adesso vorrei estendere verso l'orizzonte.

Il ricordo, solo bei ricordi, solo bei momenti, ed ho avuto la capacità di rovinare tutto quanto. Ma questo è già stato detto. Ora guardo un quadro, di cui tu sei il soggetto, e lo sfondo la tua vita, io non sono un'ombra, e neanche una sfumatura, io non ci sono. E se ci fossi, sarei una pennellata visibilmente fuori posto. Quel quadro io, non ho neanche il diritto di guardarlo, posso solo immaginarlo.



Devo sparire e lasciarti in pace.


Paghiamo i nostri errori. Ti sognerò e ricorderò. Non mi rimane che questo.

mercoledì 15 aprile 2009


Sono incazzato, incazzato per tutto quello che avevo da offrirti, incazzato per tutto quello che hai gettato via, incazzato perché sei così come sei. E sono incazzato, perchè pensavo di aver preso bene la cosa, incazzato perché adesso piango come un coglione cercandoti nelle canzoni, perdondomi nei silenzi, incazzato perché stanotte non sono riuscito a dormire. Sono incazzato perché tu non ne puoi nulla. Sono incazzato perché il mio errore è stato non accorgermi che questa storia non andava iniziata, incazzato perché mi è sfuggito tutto di mano. Sono incazzato perché non sapevi che cazzo significasse il ti amo che mi hai detto, incazzato perché non mi sono accorto prima che non avevi gli strumenti per capire cosa volesse dire. Incazzato e basta. Incazzato peché sono così come sono, un patetico autolesionista, un vero coglione.
Tiguardoperl'ultimavoltamentrevadovia
tiascoltorespirarenonscattolafotografia
nonporterònessunatracciadentrome nientechedovròrimuovere
sehaigiocatoèugualeancheseadessofamale
sehaiamatoeraamorenonèmaiunerrore
erabellosentirtietenertivicino anchesoloperlospaziodiunmattino
tiguardoperl'ultimavoltamentrevaivia
tivedocamminareècomepermagia
nonsaraipensieri nonsarairealtà
saichebellosaichefelicità
sehaisbagliatoèugualeancheseadessofamale
sehaiamatoeraamoreenonèmaiunerrore
erabelloguardartietenertipermano o anchesoloimmaginartidalontano
esehaimentitoèugualeoralasciamiandare
masehaiamatoeraamoreenonèmaiunerrore
erabellosentirtirimanertivicino anchesoloperlospaziodiunmattino
entreròneituoipensieridiunanottechenondormiesentiraifreddodentro
entreròdentroadunsognoquandoègiàmattinoeperquelgiorno tumiporteraiconte
sehaigiocatoèugualeancheseancorafamale
masehaiamatoeraamoreenonèmaiunerrore
erabellosentirtietenertivicino anchesolonellalucedelmattino
esehaimentitoèugualemaoralasciamiandare
sehaiamatol'amorenonsaràmail'errore
èstatobelloseguirtirimanertivicinoanchesoloperlospaziodiunmattino ...

Raf - Non è mai un errore.

lunedì 30 marzo 2009

Che fatica esser orgogliosi delle proprie scelte anche quando subentra la delusione. Un gesto nobile e bello rimane tale anche quando capisci che l'oggetto delle tue cure, forse non meritava tutto ciò. Vorrei solo fosse più semplice imprimre questo pensiero nella mia testa, anche nei momenti in cui vorrei arrendermi ad un ... ma vaffaculo.

mercoledì 25 marzo 2009

Ti ho dato tanto, e ti ho dato davvero tanto. Mi è costato una fatica enorme, energie su energie, delle quali mi privavo per vivere e star bene, per far star bene te. Mi costa ancora adesso tanta energia dire ... che non me ne pento. La rabbia mi induce a pensare il contrario. La ragione no. Non è certo rabbia nei tuoi confronti, ma verso il fato, il destino, l'amore che dir si voglia. Per me vivere una relazione, vuol dire donare il proprio cuore senza volere qualcosa in cambio, e posso viverla solo in questo modo, così da esser sicuro di non dovermi mai trovare nella situazione, in cui dire un giorno "potevo fare di più", no, ho fatto tutto, tutto ciò che era possibile fare. Dovrò solo farmi forza su questo, per combattere il vuoto che adesso sento dentro. Mi rialzerò, perché l'ho già fatto, e non vi è alcun motivo per il quale, io non possa farlo di nuovo. Mi mancherai, penserò a te, a noi, ai momenti belli passati assieme, e soffrirò, arriveranno le lacrime, la resa della ragione, la debolezza, e lo sconforto dilagherà. Ma solo perchè dovrò ricaricare le batterie, che mi permetteranno subito dopo di asciugare le lacrime, placare la rabbia, confinare lo sconforto e dopo starò bene. Per un po' sarà come un'altalena. Ma è normale che sia così, perchè così dev'essere. Ancora una voltà
vincerò.

lunedì 23 marzo 2009

T'innamorerai
forsenondime
staraifermalì esuccederàdasé dasé
dellalibertàdegliamicituoitenefregherai quandot'innamorerai vedrai
saràbellodaguardarecomeunposterdiJamesDean
saràdolcelapaurasganciandosiiblujeans
saràgrandecomeilmaresaràfortecomeundio
saràilprimoveroamore
quello che non sono io
t'innamorerai diunbastardoche tidiràbugie perportartiviadame
chitidifenderàdalbuiodellanotte daquestavitachenondàquelchepromette
t'innamorerai lo so
certonondime inprofonditàchenonsaidiavereinteinte
saraisolacontrotuttiperchéiononcisarò quandopiangielaviipiattielavitadiceno
unritardodiseigiornichenonsaisedirloalui
avraivogliadipensarmi tucheadessononmivuoi
t'innamorerai di me ma non sarò io con te
t'innamorerai quando sarà tardi ormai

eilcielopiangeràglimancheràunastella vaiconlatuafelicitàseitroppobella
t'innamorerai
t'innamorerai
t'innamorerai non di me ma t'innamorerai
...

T'innamorerai - Marco Masini

mercoledì 18 marzo 2009

Non ci siamo. Sono confuso. Cominciamo con le parole forti, mi aiuteranno a riflettere. Non mi ami. Per me è così, basterebbe che tu mi amassi per placare la mia inquietudine, il problema non sta nel presente, il problema è che forse quel momento, non arriverà mai. Lo dicesti tu, sappiamo entrambi, che ci siamo poi aggrappati a qualcosa che non c'è. Ci siamo aggrappati alla speranza. Fosse tutto così chiaro la soluzione sarebbe semplice, di chiaro invece non c'è nulla. Sei scostante, ed io sono in balia dei tuoi pensieri confusi, a volte sconnessi. Ad alcune parole ne seguono altre, quest'ultime, quelle che mi aspetto arrivino immediatamente dopo certe affermazioni, non arrivano mai. Ti amo? Non lo so, mi stavo innamorando di te, poi hai ... sì, devo dirlo, hai rovinato tutto, e per me è cambiato tutto. Ora ciò che non mi permette di amarti è l'idea che tutto questo sia un illusione. Potrei amarti solo se tu mi amassi. La fotografia di ciò che adesso siamo noi, ha ancora troppe sfumature belle per trovare la forza di gettarla via. Spero (mi illudo?) che le sfumature belle espandano la propria luce a tutto il paesaggio. Cos'ho che non ti permette di amarmi? Mi dicesti che il problema non sono io, è la tua incapacità di amare. Io sorrisi, non metto in dubbio che per te quelle parole fossero vere, ma così non è, non è possibile che tu non possa amare. Per quanto sia bello ciò che ci lega, non è abbastanza, ed io ti sto negando la possibilità di trovare un giorno il vero amore, quello per il quale non hai mai dubbi. Io non ho dubbi. Nonostante io sia senza forze, ne ho ancora abbastanza per farmi del male e sopportare. Non riesco ancora a rinunciare a te. Dimmi che mi sto sbagliando, amami.

mercoledì 11 marzo 2009

martedì 10 marzo 2009

E' questo quello che voglio, vederti star bene, vedere i tuoi occhi sorridere quando mi guardi. Sentire nella tua voce quel tono da bimbo sorpreso e contento ogni volta che ti chiamo. Non so cosa darei per vederti sempre così. Tutto ciò che ho ... consideralo già tuo.

venerdì 6 marzo 2009


"Mi sento cadere ... la testa mi arriva nei piedi" (Giorgia).
Instabile, davvero instabile, bastano poche parole per ridare equilibrio al tutto, ed ancora una volta mi rendo conto quanto io sia fragile, volubile, scostante. Un tempo questo non accadeva, un tempo questo non ero io. Dovrò quindi cercare me stesso? Capire quali siano le caratteristiche che adesso mi qualificano? Forse domani, forse un domani. Ora mi godo questo raggio di sole che solletica il mio sguardo.

mercoledì 4 marzo 2009


Basta. Vorrei concentrarmi sul niente e pensare solo a quello, al vuoto, una dimensione nella quale perdermi per ore, per giorni, ed aspettare. Aspettare che tutto passi, forse aspettare che la situazione amorfa che adesso ho davanti, possa da sola acquistare un senso. Non ho risposte a non so quali domande. Mi dico che sto bene, ma così non è perchè non sono sereno. Ancora poco. Il tempo quando aspetti pare non passare mai. Come in quei video dove, attorno ad un soggetto immobile, cambia lo sfondo, lo scenario ... io oggi mi sento così, senza voglia e volontà di reagire, forse perchè non saprei che cosa fare, oppure è la "paura di cadere di sbagliare e di ferire" (Giorgia) alla quale aggiungo quella di dovermi poi pentire. Non so se ciò che vorrei già ce l'ho, o se invece non l'avrò mai da te. Perdita totale di obiettività. Sono stanco, davvero stanco, e qusta instabilità mi disorienta. Quel che ho, è un sentimento che tengo tra le mani, che avvolgo con il mio corpo nella speranza di proteggerlo, o che forse invece soffoco nella paura che esso voli via. Ho paura, paura che la volontà di preservare tutto ciò sia solo mia. Mi serve un aiuto, quell'aiuto che solo tu puoi darmi, quell'aiuto che spetta a te darmi. Da solo ... ho paura di non farcela.

domenica 1 marzo 2009

sabato 28 febbraio 2009

Alti e bassi ... meglio non guardare l'orizzonte ma godersi il panorama.

lunedì 23 febbraio 2009


Domani ho un esame di merda del quale non so nulla. Oggi piove dal cielo il compito. Si accende una speranza. News? Tredici giorni fa ho ordinato la Fiat 500. Alla vigilia di San Valentino la mia relazione stava per finire, il giorno dopo San Valentino la mia relazione è finita ... solo per qualche ora. Devo ancora capire se il bicchiere adesso ha una crepa, oppure se l'amore è un sentiero a volte tortuoso del quale sappiamo poco, e lo si percorre in due, perché quando uno dei due cade, l'altro possa aiutarlo a rialzarsi.
Io tifo per la seconda ipotesi.