lunedì 28 luglio 2008

Trovo sempre qualcosa che mi riconduce al ricordo, un sorriso, un'espressione, una maglietta, un'auto, un bar. Capisco perchè molte persone cambiano drasticamente vita in determinate situazioni. Sto esagerando, anche solo a pensarlo lontanamente. Non si fugge, non è giusto, non è utile, è illusorio. Pensiamo ad altro.
Proprio adesso che posso ottenere ciò che è stato una delle mie più grandi passioni, rivaluto e penso, me ne pentirò? Il bel Maggiolino ... mah, vedremo dove mi porterà l'istinto.

mercoledì 23 luglio 2008


Estrazione dei denti del giudizio, perdere qlc 'cm' sul girovita. Il bicchiere oggi, è per me mezzo pieno. Se non fossi stranamente convinto di riprendere gli studi a settembre, avrei accettato al volo la proposta di far il pizzaiolo dalla parigina Rita, che con il suo marcato accento romano, manco fosse uscita da un film dei Vanzina, di parigino ha ben poco, ricorderò a vita i suoi molteplici "figli de 'na mignotta" che è riuscita ad inserire in un discorso di poco meno di un'oretta, discorso poi se vogliam esser buoni, più che altro, un monologo anti-francesi ... ('sti figli de 'na mignotta! Che ce volevano rubbà pure "L'Urtima Cena" de Leonardo nostro). Parigi con la mia Past comunque è qualcosa d'insuperabile, come le risate sulla ruota panoramica per via del "Pasticcina si è mossa" o "Carla Fracci" rido ancora adesso come un coglione.
Parole, parole, parole ... nel mio caso pensieri, 10 100 1000, chiodo scaccia chiodo (giavellotto e spilli). Come al mio solito non mi faccio mancare momenti di riflessione, di nostalgia, tuffi nel passato, il "cosa facevo adesso, un anno fa" fa sempre uno strano effetto. Guardo quindi in avanti, oddio è già quasi agosto, dovrò mica mettermi a studiare? Il test d'ingresso è vicino, e ripongo in questo nuovo corso, non solo di studi, ma della mia vita, speranze e aspettative, come la svolta che mi ci vuole per trovar una dimensione nella quale stabilirbi. Il sole domani sorgera comunque.