martedì 2 febbraio 2010

Alla fine il momento è arrivato ... ma perché ti ho dato così tanto?
Credi che la vita non sia giusta? Crescerai, o forse no. Ma non spetta a me farti da paracadute.
Hai scelto. SIAMO QUELLO CHE DECIDIAMO DI ESSERE. Il resto è una giustificazione per codardi, per gente che non sa stare al mondo.
Tu hai scelto di allontanarmi, per ben due volte, non avrei dovuto darti una seconda possibilità.
Tu hai scelto Milano.
Tu scegli cosa fare.
Tu scegli cosa dire ... tra tutto ciò che potevi dire hai scelto l'unica in grado di distruggermi, di annientarmi, l'unica in grado di farmi rivivere quel male che con tanta fatica ho provato a dimenticare, a capire, ad accettare, mi ci sono voluti anni. Posso solo confidare nel fatto d'essere adesso più esperto, con te, ci metterò meno.
Via. Mai più ti vorrò nei miei pensieri. Mai. E' troppo il dolore che provo adesso, hai sempre rovinato tutto. Ora hai passato il limite, il mio limite, quello per il quale subentra il disgusto, lo sdegno, un vero senso di nausea. Vorrei vomitare.
Questa volta BASTA è per sempre.

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