mercoledì 4 marzo 2009


Basta. Vorrei concentrarmi sul niente e pensare solo a quello, al vuoto, una dimensione nella quale perdermi per ore, per giorni, ed aspettare. Aspettare che tutto passi, forse aspettare che la situazione amorfa che adesso ho davanti, possa da sola acquistare un senso. Non ho risposte a non so quali domande. Mi dico che sto bene, ma così non è perchè non sono sereno. Ancora poco. Il tempo quando aspetti pare non passare mai. Come in quei video dove, attorno ad un soggetto immobile, cambia lo sfondo, lo scenario ... io oggi mi sento così, senza voglia e volontà di reagire, forse perchè non saprei che cosa fare, oppure è la "paura di cadere di sbagliare e di ferire" (Giorgia) alla quale aggiungo quella di dovermi poi pentire. Non so se ciò che vorrei già ce l'ho, o se invece non l'avrò mai da te. Perdita totale di obiettività. Sono stanco, davvero stanco, e qusta instabilità mi disorienta. Quel che ho, è un sentimento che tengo tra le mani, che avvolgo con il mio corpo nella speranza di proteggerlo, o che forse invece soffoco nella paura che esso voli via. Ho paura, paura che la volontà di preservare tutto ciò sia solo mia. Mi serve un aiuto, quell'aiuto che solo tu puoi darmi, quell'aiuto che spetta a te darmi. Da solo ... ho paura di non farcela.

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